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PROGETTAZIONE ESECUTIVA, ESECUZIONE DEI LAVORI DI REALIZZAZIONE E SERVIZIO DI GESTIONE E MANUTENZIONE DI UN IMPIANTO DI DISSALAZIONE DA 80 L/S IN LOCALITÀ MOLA – COMUNE DI CAPOLIVERI, AL SERVIZIO DELLA AUTONOMIA IDRICA ISOLA D’ELBA

Soggetto aggiudicatore: Asa Spa - Azienda Servizi Ambientali
Oggetto: PROGETTAZIONE ESECUTIVA, ESECUZIONE DEI LAVORI DI REALIZZAZIONE E SERVIZIO DI GESTIONE E MANUTENZIONE DI UN IMPIANTO DI DISSALAZIONE DA 80 L/S IN LOCALITÀ MOLA – COMUNE DI CAPOLIVERI, AL SERVIZIO DELLA AUTONOMIA IDRICA ISOLA D’ELBA
Tipologia di gara: Procedura Aperta
Criterio di valutazione: Offerta economicamente più vantaggiosa
Modalità di espletamento della gara: Telematica
Importo complessivo a base d'asta: 11.278.833,63 €
Importo, al netto di oneri, soggetto a ribasso: 10.761.096,80 €
Oneri: 210.189,80 €
CIG: 856613670C
Stato: Aggiudicata
Centro di costo: Appalti
Aggiudicatario : SUEZ International (Capogruppo) - SUEZ Trattamento Acque - I.GE.CO - Ritonnaro Costruzioni - SOPES - Prog.In - Capofila: SUEZ International
Data di aggiudicazione: 16 luglio 2021 0:00:00
Importo di aggiudicazione comprensivo degli oneri: 10.782.032,64 €
Data pubblicazione: 24 dicembre 2020 9:35:00
Termine ultimo per la presentazione di quesiti: 01 marzo 2021 12:00:00
Data scadenza: 15 marzo 2021 12:00:00
Documentazione gara:
Documentazione amministrativa richiesta:
  • DGUE (Fac-simile o modulo da compilare)
  • Eventuale Impegno RTI costituendo
  • Eventuale Atto Costitutivo RTI
  • Garanzia Provvisoria
  • Eventuale Impegno Garanzia Definitiva
  • Verbale di Sopralluogo
  • Eventuali documenti integrativi (es. procura)
  • Eventuale Contratto Avvalimento
Documentazione Offerta Tecnica:
Documentazione Offerta Economica:
Per richiedere informazioni: Vedasi Disciplinare di Gara

Pubblicazioni

Nome Data pubblicazione Categoria
ANNULLAMENTO AGGIUDICAZIONE 09 luglio 2021 12:52:26 Altri Documenti
ESITO 06 ottobre 2021 13:02:49 Altri Documenti
AUTORIZZAZIONE SUBAPPALTO 28 agosto 2023 15:26:27 Altri Documenti
OA23001231 22 settembre 2023 9:48:15 Altri Documenti
OA23001227 22 settembre 2023 10:15:08 Altri Documenti
AUTORIZZAZIONE SUBAPPALTO 01 dicembre 2023 9:35:23 Altri Documenti
AGGIUDICAZIONE 24 maggio 2021 16:28:18 Atti di aggiudicazione
AGGIUDICAZIONE 19 luglio 2021 16:33:59 Atti di aggiudicazione
COMUNICAZIONE DI ESCLUSIONE 25 marzo 2021 16:33:22 Atti di esclusione
CURRICULA CG 24 maggio 2021 16:27:50 Curriculum commissari
DETERMINA A CONTRARRE_RDA 25 marzo 2021 16:32:42 Determina a contrarre
NOMINA CG 24 maggio 2021 16:26:41 Determina di nomina della commissione di gara

Elenco chiarimenti

Chiarimento n. 1

Domanda:

Buongiorno, si è cortesemente a chiedere chiarimento relativamente al capitolo 2 (pag.4) del disciplinare di gara in cui viene elencata la documentazione di gara; al punto e relativamente alla scheda offerta tecnica vengono citati degli allegati(b1-B2a-B2b-B3-B4) che non abbiamo ritrovato sul portale. Grazie mille per un gradito riscontro

Risposta:

La Scheda Offerta Tecnica è composta degli stessi allegati B1-B2a-B2b-B3-B4, ed è reperibile nei “Dettagli” della procedura di cui trattasi, nella “Documentazione di Gara”, presente nel menù laterale sinistro della piattaforma Acquisti Telematici ASA SpA.

Chiarimento n. 2

Domanda:

Buongiorno, con la presente si pone a questo spett.le Ente il seguente quesito: Con riferimento al Par. 4.1.2.4 del Disciplinare di Gara, si chiede conferma che sia possibile soddisfare il requisito mediante un incarico, svolto negli ultimi 15 anni, di progettazione definitiva e/o esecutiva relativo a un impianto di dissalazione a Osmosi Inversa con produzione superiore a 20 l/s di permeato, del quale impianto è stato collaudato ed è in funzione da più di 2 anni solo un primo stralcio funzionale avente una produzione di permeato inferiore a 20 l/s.

Risposta:

Visto il paragrafo 4.2.2.2 del Disciplinare di Gara, la richiesta non può essere accettata.

Chiarimento n. 3

Domanda:

Buongiorno, si è cortesemente a chiedere le modalità d'invio della richiesta di sopralluogo. C'è un fac -simile da scaricare ? Se si, dove si trova? occorre cliccare sull'icona "avvia procedura di gara" per poterlo scaricare?

Risposta:

La richiesta di sopralluogo deve essere trasmessa mediante la funzione richiesta informazioni, presente all'interno della procedura di cui trattasi.

Come indicato nel bando di gara, la richiesta deve contenere l’indicazione del nominativo e della qualifica, relativi alla persona che effettuerà il sopralluogo ed i relativi recapiti utili ai fini della convocazione.

Chiarimento n. 4

Domanda:

Buonasera, il sopralluogo può essere effettuato da più persone della stessa società? In caso di RTI/ATI il sopralluogo è obbligatorio per tutti componenti dell'RTI/ATI ? L'eventuale richiesta di sopralluogo deve essere fatta dai singoli componenti dell'RTI/ATI oppure e sufficiente quella della mandataria? Grazie mille per il riscontro

Risposta:

Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti.

In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila.

In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori. In alternativa l’operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente.

In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico consorziato indicato come esecutore.

Chiarimento n. 5

Domanda:

Buongiorno, come specificato dalla FAQ n. 3, la richiesta di Sopralluogo deve essere trasmessa mediante la "funzione richiesta informazioni presente all'interno della procedura". Si chiedono delucidazioni circa il posizionamento di tale funzione a portale, se coincida con la voce "invia quesito alla stazione appaltante" ovvero con l'area "messaggistica"

Risposta:

Si richiede di utilizzare la funzione "invia quesito alla stazione appaltante".

Chiarimento n. 6

Domanda:

Buongiorno, sempre inerentemente alla gara siamo a chiedere: 1) la conferma da parte di tale spettabile Committenza di poter utilizzare l'istituto dell'avvalimento inerentemente alle esperienze pregresse richieste al punto 4.2.2.2. del Disciplinare di gara, ove si richiede la "Avvenuta realizzazione negli ultimi quindici anni di almeno un impianto di Dissalazione ad Osmosi Inversa con produzione di almeno 20 l/s di permeato" 2) la conferma da parte di tale spettabile Committenza di poter utilizzare l'istituto dell'avvalimento inerentemente alle esperienze pregresse richieste al punto 4.3. del Disciplinare di gara, ove si chiede "Comprovata esperienza almeno triennale nell’ultimo decennio nella gestione degli impianti di trattamento RO" 3) infine, si chiede chiarimento inerentemente al possesso dell'attrezzatura di cui al punto 4.3. del Disciplinare, ove si chiede "1. n.2 furgoni attrezzati con tutto il necessario per eseguire le operazioni ordinarie sull’impianto nel rispetto delle vigenti normative di sicurezza; 2. personale, attrezzatura e strumentazione adeguati ad affrontare interventi di natura idraulica, elettrica, meccanica e/o di carpenteria metallica. 3. personale, attrezzatura e strumentazione adeguati alla riparazione e taratura degli strumenti elettronici in dotazione agli impianti. 4. parti di ricambio disponibili in loco idonee ad interventi rapidi nel caso di guasto idraulico, meccanico o elettrico. 5. procedure di lavoro sicuro che dovranno essere concordate con ASA SpA. 6. materiale e ricambi ordinari/straordinari per permettere la produzione di 2.522.880 mc annuo con una tolleranza massima del 5% di cui all’Elaborato A16. Ogni scostamento della produzione non potrà costituire motivo di richiesta di indennizzo di sorta da parte dell’Appaltatore" e inerentemente le figure professionali richieste, e cioè "- Responsabile della Supervisione nominato dall’Appaltatore, di seguito indicato come RS, che riferisce direttamente al RI. Il RS è un perito industriale o ingegnere (laurea di 1° livello in ingegneria elettrotecnica o elettronica), con documentata esperienza di almeno 3 anni negli ultimi 10 nella supervisione degli impianti di potabilizzazione da acqua mare con il processo Osmosi (RO). - Esperto di Processo nominato dell’Appaltatore, di seguito indicato come PE, la cui attività viene coordinata dal RS. Il PE è un biologo o ingegnere ambientale o titolo equipollente con documentata esperienza di almeno 3 anni negli ultimi 10 nella gestione degli impianti di potabilizzazione da acqua mare con il processo RO. - Esperto di Strumentazione e impianti elettrici nominato dall’Appaltatore, di seguito indicato come SE, la cui attività viene coordinata dal RS. L’SE è un perito industriale o ingegnere (laurea di 1° livello in ingegneria elettrotecnica o elettronica), con documentata esperienza di almeno 3 anni negli ultimi 10 nella installazione e taratura degli impianti di potabilizzazione. - Operaio Esperto nominato dall’Appaltatore, la cui attività viene coordinata dal RS, indicato nel seguito come OE, che affiancherà nelle sue attività il PA." e "Il responsabile docente che dovrà coordinare il corso anche assistito da specialisti (processo, strumentazione, supervisione etc..), dovrà essere laureato in ingegneria chimica, meccanica, ambientale o titolo equipollente, con documentata esperienza di almeno 10 anni nella gestione e formazione di personale degli impianti di potabilizzazione da acqua mare con il processo RO. L’esperienza dovrà essere documentata con CV del docente incaricato da cui si rilevi di aver svolto negli ultimi 10 anni almeno 3 attività analoghe di formazione e coordinamento certificate dal Cliente finale." Si chiede se, inerentemente ai mezzi e alle maestranze richieste, queste debbano essere dichiarate e possedute già in fase partecipativa o se - come è logico supporre - per questa fase basterà una formale dichiarazione di impegno a soddisfare tutte le richieste di codesta spettabile Stazione Appaltante nella fase esecutiva (o in quella immediatamente precedente ad essa) e quindi solo successivamente alla eventuale aggiudicazione. Grazie Cordialmente

Risposta:

1) Si conferma.

2) Si conferma.

3) Poiché trattasi di requisito il cui possesso è richiesto in fase di esecuzione del contratto, in fase di gara è richiesta la formale dichiarazione di impegno da parte dell’operatore economico tramite compilazione del Modello DGUE. Il possesso del requisito di cui al punto 4.3 del disciplinare di gara dovrà essere pertanto dimostrato dall’aggiudicatario in fase precontrattuale.

Chiarimento n. 7

Domanda:

Con riferimento alla gara per l’appalto dei lavori di cui all’oggetto, con la presente, CHIEDE DI CONFERMARE la possibilità di poter applicare alla riduzione del 50% il cumulo della riduzione del 20% sulla cauzione provvisoria.

Risposta:

Si conferma il cumulo delle riduzioni della cauzione provvisoria, ai sensi dell'art.93, comma 7, del D.Lgs. n.50/2016.

Chiarimento n. 8

Domanda:

Buonasera, si chiede se sia possibile sostituire la figura dell’Esperto Impianti di trattamento acque potabili-RO con un medesimo esperto ma in ultrafiltrazione, mantenendo comunque la referenza di costruzione di un’osmosi inversa? Grazie Cordiali Saluti

Risposta:

Non è possibile. Resta il requisito richiesto di cui al Disciplinare di Gara.

Chiarimento n. 9

Domanda:

Buon pomeriggio, è possibile che l'esperienza in impianti di trattamento acque potabili-RO sia coperta da un'impresa con idonea preparazione e requisiti e non da una figura professionale soggettiva? Grazie cordiali saluti

Risposta:

Non è possibile.

Per la progettazione esecutiva, colui che ha il requisito dell’”esperienza” deve essere un soggetto che farà parte del gruppo di lavoro (come esperto in RO-Processista) firmatario del progetto esecutivo con le conseguenti responsabilità.

Chiarimento n. 10

Domanda:

Buongiorno, con la presente si pone a questo Spett.le Ente i seguenti quesiti:

QUESITO 1: Con la presente si richiede che vengano messi a disposizione dei concorrenti gli elaborati grafici dell’intero progetto in formato modificabile (dwg) o, in caso contrario, almeno gli elaborati dal B.17 al B.27 e dal B.2 al B.9.

QUESITO 2: Con riferimento al criterio 2 (Par. 8.1.4 del Disciplinare di gara) si chiede conferma che i modelli B2a e B2b non debbano essere conteggiati nel numero massimo di cartelle presentabili (n.5 in formato A4 e n.5 in formato A3).

Risposta:

Quesito 1: tutti gli elaborati progettuali sono presenti in formato PDF sulla Piattaforma Acquisti Telematici ASA SpA, nei "Dettagli" della procedura di cui trattasi, tramite il link "Documentazione di Gara" presente nel menù laterale sinistro, sotto la denominazione "Elaborati Progetto Definitivo ".

All’aggiudicatario che dovrà redigere il progetto esecutivo saranno forniti anche i DWG, utili alla predisposizione degli elaborati esecutivi.

Quesito 2: si conferma che i modelli B2a e B2b non debbano essere conteggiati nel numero massimo di cartelle presentabili.

Chiarimento n. 11

Domanda:

Alla cortese attenzione della ASA Spa, la nostra azienda, che intende partecipare alla gara per la quale questo quesito viene posto, ha fatto l'iscrizione al portale "asaspa.acquistitelematici". Potreste gentilmente confermarci se la nostra iscrizione, come è adesso, è sufficiente a partecipare alla gara? Cordialmente

Risposta:

Per partecipare alla procedura de qua non è necessario procedere alla “Richiesta di Iscrizione agli Elenchi e Abilitazione” (procedura che richiede l’inserimento di numerosi dati afferenti l’Operatore Economico), ma è sufficiente procedere con la sola “Registrazione preliminare”, secondo le modalità riportate nel manuale "Guida alla registrazione preliminare", presente nella sezione "GUIDE" del menù laterale sinistro della piattaforma.

L'operatore Economico, in possesso delle credenziali così ottenute (Nome utente e Password), può partecipare alla  procedura in oggetto.

Chiarimento n. 12

Domanda:

Buongiorno, è possibile partecipare allegando documenti firmati in versione scansionata o obbligatorio allegare documenti firmati digitalmente mediante firma CADES o PADES? L'adozione di tali firme digitali è obbligatoria in Italia ma non nel nostro paese

Risposta:

Si richiede che la documentazione di gara sia sottoscritta digitalmente; è indifferente se mediante firma PADES o CADES.

Chiarimento n. 13

Domanda:

Con riferimento alla gara di progettazione e di realizzazione di un Impianto di dissalazione in località Mola di Capoliveri (LI) - CIG 856613670C - si chiede di voler cortesemente concedere fin d'ora una proroga della scadenza per la presentazione dell'offerta (attualmente fissata per il 15 marzo p.v.) di almeno 30 giorni. La richiesta è correlata alla gravosità dell’impegno necessario a predisporre l'offerta stessa, combinata al fatto che il sopralluogo (solamente a valle del quale è possibile dare effettiva stesura al progetto tecnico-economico) avverrà solo a metà del corrente mese di febbraio; il tutto è poi incastonato in un periodo temporale in cui la diffusione dell’epidemia di Covid 19 sta ancora creando notevoli problemi a tutto il personale aziendale (così come a tutta la popolazione nazionale) nell'espletamento della propria attività lavorativa. In attesa di Vostro riscontro, porgiamo Distinti saluti.

Risposta:

Si confermano i termini previsti dal Bando di Gara.

Chiarimento n. 14

Domanda:

REQUISITI PER L'ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE E MANUTENZIONE

1) Si richiede se la dimostrazione dei requisiti di gara del Responsabile Docente può essere certificata attraverso attestati di avviamento / collaudo impianti in cui è presente il personale del Cliente Finale che poi si occuperà del funzionamento dello stesso.

2) In subordine a quanto sopra si chiede se può essere accettata la certificazione di formatore fornita da Enti di formazione (esempio Università) in cui si tengono corsi di formazione a persone che poi nella loro professione si occuperanno di impianti della tipologia indicata nel requisito di cui trattasi. 

Risposta:

1) No

2) Si

Chiarimento n. 15

Domanda:

Come precisato dalla linee guida Anac, “…gradi di complessità maggiore qualificano anche per opere di complessità inferiore all’interno della stessa categoria d’opera. Le considerazioni di cui sopra, sono sempre applicabili alle opere inquadrabili nelle attuali categorie “edilizia”, “strutture”, “infrastrutture per la mobilità...”. In particolare, si richiede conferma che il requisito per la categoria E.02 (grado complessità 95) può essere soddisfatto dalla categoria E.22 (grado di complessità 155). 

Risposta:

Considerato che la Linea Guida Anac richiamata risulta essere non vincolante, secondo il Parere Consiglio di Stato del 6 luglio 2016; Visto che la prestazione di cui trattasi ha ad oggetto, tra l'altro, la realizzazione di un edificio industriale e non il restauro di un edificio di interesse storico artistico; la richiesta non può essere accettata.

Chiarimento n. 16

Domanda:

Con il presente siamo a chiedere se il requisito seguente sarà valutato positivamente ai fini dell'attribuzione del punteggio relativo al criterio 6 al punto 8.1.8 di pag. 24 del Disciplinare di Gara: "L’impianto oggetto della referenza è stato fornito nel 2011 ed era composto da 3 moduli in container ciascuno da 8,5 lt/sec per rimuovere l’Arsenico. L’impianto è stato messo in esercizio il 24/02/2012 e collaudato in data 30/04/2012. Dopo 2 anni dalla data di collaudo, per esigenze del committente ACEA uno dei 3 moduli è stato spostato in un altro impianto. Attualmente tutti e 3 i moduli sono regolarmente in servizio." 

Risposta:

Considerato il requisito espressamente richiesto, non è possibile accettare la realizzazione di un impianto di abbattimento dell’ARSENICO.

Chiarimento n. 17

Domanda:

Buongiorno relativamente al quesito n° 16 e alla vostra conseguente risposta, siamo a chiedere un ulteriore chiarimento.

Precisando che l'impianto da noi realizzato è a osmosi inversa, siamo a richiedere se quindi il requisito 4.2.2.2 Avvenuta realizzazione negli ultimi quindici anni di almeno un impianto di Dissalazione ad Osmosi Inversa con produzione di almeno 20 l/s di permeato" debba intendersi: 2.2.2 Avvenuta realizzazione negli ultimi quindici anni di almeno un impianto di Dissalazione ad Osmosi Inversa PER ACQUA DI MARE con produzione di almeno 20 l/s di permeato" 

Risposta:

Si conferma che, ai fini del possesso dei requisiti sia di progettazione che di realizzazione, debba intendersi Impianto di Dissalazione Acqua Mare ad Osmosi Inversa.

Chiarimento n. 18

Domanda:

Con riferimento all’oggetto e al Disciplinare di gara, la scrivente impresa presenta i seguenti quesiti al fine di ottenerne esaurienti chiarimenti:

1) Con riferimento ai Requisiti di progettazione richiesti al punto 4.1.1 “Gruppo di lavoro” nonché ai punti 4.1.2.2 “Regolare esecuzione di servizi di ingegneria e di architettura” e 4.1.2.3 “Regolare esecuzione di due servizi di ingegneria e di architettura, si chiede cortesemente di chiarire se in fase di presentazione di gara è necessario: a) Inserire i nominativi e le qualifiche del “Gruppo di lavoro”; b) inserire tutti i dettagli (specificando il Committente, l’oggetto etc. etc), così come richiesti al punto III 4.1.2.2 e 4.1.2.3 del Disciplinare alla pag. 9 oppure c) se in questa fase è sufficiente la sola compilazione del DGUE (alla pag. 10), barrando SI o NO, lasciando la comprova al solo aggiudicatario;

2) Con riferimento ai Requisiti di cui ai punti 4.1.2.4 e 4.2.2.2, siamo a chiedere di precisare quale delle soluzioni sotto riportate, debba essere adottata : a) dichiarare il possesso con la sola compilazione del DGUE (Busta Amministrativa), alla pag. 10 barando SI o NO, senza che sia necessario produrre in questa fase certificazione/relazione, lasciando la comprova al solo aggiudicatario; b) comprovare in fase di offerta tecnica (Busta Tecnica), a mezzo di certificazione/relazione (come richiesto alle pagg. 7 e 11 del Disciplinare) tali requisiti da parte di tutti i concorrenti; c) diversamente, preghiamo codesta stazione appaltante, di precisare quali documenti debbano essere prodotti e dove debbano essere inseriti;

3) Si chiede conferma se relativamente alla comprova del requisito di cui al punto 4.1.2.4 Regolare esecuzione di almeno un incarico di progettazione definitiva e/o esecutiva di impianto di Dissalazione ad Osmosi Inversa con produzione di almeno 20 l/s di permeato, sia possibile presentare un certificato da parte del committente in relazione alla corretta progettazione e un ulteriore certificato da parte del gestore e/o proprietario circa il regolare funzionamento dell’impianto;

4) Con riferimento a Requisiti richiesti ai punti 4.1.2.5 e 4.1.2.6, siamo a chiedere conferma che sia sufficiente dichiararne il possesso con la sola compilazione del DGUE alla pag. 10 barando SI o NO, lasciando la comprova al solo aggiudicatario;

5) si prega di precisare anche per quanto riguarda il punto 4.3 “Requisiti per l’esecuzione del servizio di gestione e manutenzione impianto”, se è sufficiente a) dichiararne il possesso con la sola compilazione del DGUE (pag. 10) barrando SI o NO oppure b) se, come da voi precisato in data 27.01.21 (chiarimento n. 3), è necessaria presentare la sola dichiarazione formale d’impegno, lasciando la comprova al solo aggiudicatario;

6) Si chiede conferma che un operatore economico possa indicare e non associare e/o utilizzare l’istituto dell’avvalimento al fine di soddisfare i requisiti di progettazione.

Risposta:

1) In fase di gara è sufficiente la compilazione del Modello DGUE; la prova del possesso dei requisiti sarà a carico dell’Aggiudicatario in fase precontrattuale.

2) Per quanto riguarda il possesso del requisito di cui al par. 4.1.2.4 del Disciplinare, in fase di gara è sufficiente la compilazione del Modello DGUE. Quanto riportato alla pag. 7 del Disciplinare “Il presente requisito tecnico dovrà essere comprovato in sede di offerta tecnica, pena l’esclusione, a mezzo di certificazione/relazione sottoscritta dal Committente del progetto in oggetto, oltre che del gestore/proprietario dell’impianto che ne certificherà il suo regolare funzionamento”, deve intendersi un refuso.

Per quanto riguarda il possesso del requisito di cui al par. 4.2.2.2 del Disciplinare, oltre ad essere dichiarato tramite Modello DGUE, dovrà essere comprovato a mezzo di certificazione/relazione in sede di Offerta Tecnica, come precisato alla pag. 11 del Disciplinare, e sarà oggetto di valutazione come disposto al par. 8.1.8 del Disciplinare citato. 

3) In fase di gara è sufficiente la compilazione del Modello DGUE; si conferma che in sede precontrattuale l’Aggiudicatario potrà dimostrare il possesso del requisito a mezzo di certificazione afferente la progettazione e di ulteriore certificazione afferente il regolare funzionamento dell’impianto.

4) In fase di gara è sufficiente la compilazione del Modello DGUE; la prova del possesso dei requisiti sarà a carico dell’Aggiudicatario in fase precontrattuale.

5) Come precisato alla Faq n.6, risposta n.3, in fase di gara è sufficiente la compilazione del Modello DGUE; la prova del possesso dei requisiti sarà a carico dell’Aggiudicatario in fase precontrattuale.

6) Nel caso in cui l’Operatore Economico Concorrente intenda ricorrere all’istituto dell’Avvalimento al fine di soddisfare i requisiti di progettazione, dovrà compilare il Modello DGUE nella sezione relativa all’Avvalimento e seguire le indicazioni di cui al paragrafo 5 MODALITÀ PRESENTAZIONE OFFERTA, sezione AVVALIMENTO, del Disciplinare di Gara.

Chiarimento n. 19

Domanda:

Buongiorno, si è cortesemente a chiedere l’opportunità di una proroga, se possibile nell’ordine di 25/30 gg, della scadenza del procedimento di gara, attualmente fissata per il 15 marzo 2021; La situazione sanitaria in cui versa il paese, volenti o nolenti, espone le aziende ad imprevedibili defezioni di personale che sono causa di inevitabili rallentamenti della quotidiana attività lavorativa. Si ringrazia anticipatamente, per un eventuale benevolo accoglimento della richiesta.

Risposta:

Si rinvia alla FAQ n.13.

Chiarimento n. 20

Domanda:

Premesso che - In data 24 Dicembre u.s. è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale avviso di gara avente ad oggetto la “progettazione esecutiva, esecuzione dei lavori di realizzazione e servizio di gestione e manutenzione di un impianto di dissalazione da 80 L/S in località Mola – Comune di Capoliveri, al servizio della autonomia Idrica Isola d’Elba - CIG 856613670C”; - Il termine per la presentazione delle offerte è fissato per le ore 12:00 del giorno 15 Marzo p.v.; - Essendo la scrivente una società multinazionale con sede legale in Stato estero che, al fine di garantire un’adeguata e corretta predisposizione della documentazione, nonché della compagine di gara, non può in alcun modo prescindere dall’espletamento di numerose attività propedeutiche ed organizzative, di carattere commerciale e tecnico, il cui esatto adempimento richiede tempi superiori rispetto a quelli concessi da codesta Stazione Appaltante; - Il periodo di contingenza dettato dalla costante diffusione a livello globale dal virus COVID-19 ha inevitabilmente comportato un notevole ritardo nell’espletamento delle attività quotidiane, tanto nello Stato in cui la scrivente società ha sede legale, ove ancora oggi vi è una diffusa situazione di lockdown, quanto in Italia, dove pur essendoci una branch operativa, alla data odierna, non abbiamo ancora ricevuto conferma da parte dei nostri fornitori dei riscontri necessari per poter procedere – secondo le tempistiche prescritte all’interno della Lettera di Invito – alla presentazione della ns. offerta per la gara in oggetto; Si chiede a codesta Spettabile Stazione Appaltante di voler concedere sin d'ora una proroga del termine di presentazione dell’offerta di 20 giorni ovvero del termine ritenuto equo alla luce delle sopra menzionate circostanze Certi della Vs. collaborazione, si inviano cordiali saluti

Risposta:

Si rinvia alla FAQ n.13.

Chiarimento n. 21

Domanda:

Buongiorno, in riferimento al possesso dei requisiti di cui ai punti 4.1.2.2, 4.1.2.3, 4.1.2.5 e 4.1.2.6, si chiede se, in caso partecipazione in forma di RTI orizzontale, qualora la mandataria sia in grado di soddisfare autonomamente l’intero requisito, anche la mandante debba possederlo, seppur in percentuale minoritaria, ovvero possa esserne totalmente sprovvista.

Risposta:

In caso di RTI orizzontale, i requisiti devono essere posseduti dal raggruppamento nel complesso: dalla mandataria in misura maggioritaria e dalle mandanti in misura minoritaria.

Chiarimento n. 22

Domanda:

Buonasera, con riferimento all’oggetto e al Disciplinare di gara, la scrivente impresa presenta i seguenti quesiti al fine di ottenerne esaurienti chiarimenti:

1. “Si chiede conferma che, ai sensi dell’art. 89 del D.Lgs. 50/2016, sia possibile ricorrere all'istituto dell'avvalimento per soddisfare il requisito di cui al punto 4.1.2.4. del Disciplinare di gara, ove si richiede la "Regolare esecuzione di almeno un incarico di progettazione definitiva e/o esecutiva di impianto di Dissalazione ad Osmosi Inversa con produzione di almeno 20 l/s di permeato"”;

2. Premesso che • la scrivente ha eseguito in data 04/02/2021 il previsto sopralluogo, in nome proprio e in qualità di delegata di altre imprese con le quali ha intenzione di presentare la propria offerta in Raggruppamento Temporaneo di Imprese; • una delle imprese che avrebbero dovuto partecipare al Raggruppamento, ha inteso recedere dal proposito di partecipare all’appalto; • la complessità dell’appalto richiede l’ingresso di una nuova impresa; • La sottoscritta si trova pertanto nella necessità di associare tale nuova entità; Si chiede conferma, in ossequio al principio del favor partecipations e della vigente normativa, che in questo caso particolare, sia possibile associare tale ultima impresa che non ha potuto, suo malgrado, eseguire il sopralluogo, stante quanto espresso nelle premesse, e che sia quindi sufficiente l’attestato di sopralluogo rilasciato alla mandataria. In caso contrario si chiede conferma della possibilità di poter svolgere un nuovo sopralluogo integrativo a favore della nuova società mandante.

Risposta:

1. Si conferma la possibilità di ricorrere all’istituto dell’Avvalimento di cui all’art. 89 del D.Lgs. n.50/2016.

Poiché trattasi di requisito esecutivo, si rende noto che il professionista “ausiliario” che possiede il requisito, dovrà far parte del gruppo di lavoro come “ingegnere idraulico – processista ed esperto Impianti di trattamento acque potabili-RO”.

2. Si conferma la possibilità di modifica della compagine del RTI costituendo.

Chiarimento n. 23

Domanda:

Buongiorno, si è cortesemente a chiedere se relativamente ai 5 anni antecedenti alla data di pubblicazione del bando(4.1.2.1/4.1.2.2/4.1.2.3/4.1.2.4 del disciplinare), rientra anche il 2020 oppure bisogna partire dal 2019.

Risposta:

Poiché la pubblicazione del bando è avvenuta nell’anno 2020, con l’espressione “ultimi cinque anni antecedenti la data di pubblicazione del bando” si intendono gli anni 2020 – 2019 – 2018 – 2017 – 2016.

Chiarimento n. 24

Domanda:

Buonasera, si è cortesemente a chiedere chiarimento relativo al paragrafo 4.1.2.2 del disciplinare di gara (pag. 6). L’importo del requisito relativo agli impianti idrici (IA.01) è di € 7.897.723, deve essere composto dalle voci servizi di ingegneria e architettura oppure è valido il totale dell’opera da realizzare per cui si è fatta l’ingegneria e l’architettura? Un esempio per cercare di essere più chiari possibile: un’opera del valore di € 5.000.000,00 ha una quota d’ingegneria di € 1.000.000, quale delle cifre rientra nell’importo del requisito € 7.897.723,00.

Risposta:

Si fa riferimento al valore dell’opera da realizzare per cui sono stati eseguiti i servizi di ingegneria ed architettura, cioè servizi di ingegneria ed architettura relativi ad opere rientranti nella categoria IA01 aventi il valore  € 7.897.723,00.

Chiarimento n. 25

Domanda:

Buongiorno, si è cortesemente a chiedere se per i servizi di ingegneria e di architettura relativi OS22 sono ritenuti validi sia quelli per acque potabili che di altra connotazione, ad esempio acque reflue. 

Risposta:

Se la Richiesta è riferita al requisito 4.1.2.3 del Disciplinare, la categoria è la IA01 del DM 17/06/2017 e non la OS22 che è categorie SOA di lavoro e non di progettazione.

Se la Richiesta è riferita al requisito di realizzazione, di cui all'art. 4.2.2.1 del Disciplinare, vale la OS 22 IMPIANTI DI POTABILIZZAZIONE E DEPURAZIONE, valida sia per impianti acque potabili che per acque reflue.

Chiarimento n. 26

Domanda:

Buongiorno, relativamente alla remineralizzazione dell'acqua si è cortesemente a chiedere il seguente chiarimento: Da CSA la remineralizzazione viene ottenuta tagliando il permeato RO con l’acqua proveniente dai pozzi Mola, che ha delle alcune caratteristiche chimico-fisiche non conformi al Dlgs.31/01: Conducibilità, Ferro, Manganese, Cloruri, Sodio, Solfati; nel documento A9 a pag. 24 viene riportata una tabella con una analisi tipica, riferita a varie ipotesi di miscelazione dei pozzi Mola, utilizzata per verificare la percentuale di remineralizzazione necessaria ad ottenere una fonte idrica nel rispetto del Dlgs.31/01; la maggior parte dei parametri riportati nella tabella(ai quali ci sarebbero da aggiungere Ferro, Manganese, Conducibilità) non sono conformi al Dlgs. 31/01; deduciamo da ciò, chiediamo cortese conferma o meno, che non è condizione sine qua non che l’acqua di miscelazione sia conforme al Dlgs. 31/01, è sufficiente che lo sia la miscela permeato RO/acqua pozzi.

Risposta:

Si conferma che solo l’acqua prodotta per successiva miscelazione dovrà rispettare i parametri richiesti dal D-lgs 31/2001.

Si rimanda all’Allegato A16 paragrafi 1.3.1 e 1.3.2 nei quali si danno indicazioni in merito al quesito posto:

1.3.1…..Al termine della progettazione esecutiva l’Appaltatore dovrà indicare le migliori condizioni di miscela tra permeato e acqua pozzo e/o tra permeato e acqua della dorsale, e queste costituiranno a tutti gli effetti di legge, obblighi contrattuali e condizioni di garanzia contrattuale. Sulla base delle simulazioni di funzionamento delle membrane di osmosi scelte alla temperatura di esercizio di 10-20-30°C, delle caratteristiche acqua mare, dei prodotti da utilizzare per il mantenimento delle membrane saranno definite le caratteristiche della miscela tra il permeato e l’acqua pozzo e/o tra il permeato e acqua della dorsale nonché  gli eventuali correttivi all’impianto per assicurare che le previsioni del progetto esecutivo siano rispettate in fase di esercizio.

1.3.2 L’acqua prodotta, per successiva miscelazione del permeato con l’acqua di pozzo e/o della dorsale, deve rispettare i parametri richiesti dai D.lgs 152/2006 e D.Lgs 31/2001 per le acque da destinarsi al consumo umano.

Chiarimento n. 27

Domanda:

1. In riferimento al punto 8.1.1. del Disciplinare di Gara, in cui si richiede espressamente l’indicazione univoca del costruttore delle apparecchiature meccaniche proposte, si chiede alla spettabile Stazione Appaltante, come da ultimo indirizzo giurisprudenziale, conferma di poter introdurre la dicitura “o equivalente” nell’ultima colonna “costruttore” della tabella di cui all’allegato B5 – Offerta tecnica.

2. Nell’eventualità in cui il concorrente volesse apportare delle modifiche alle apparecchiature elettromeccaniche si chiede conferma della possibilità di poter modificare le tabelle di cui al documento “offerta tecnica allegato B1 ed allegato B5” aggiungendo o eliminando righe alla stessa per adattarla alla proposta.

3. Come da richiesta del Disciplinare di Gara (punto 8.1.4), il consumo specifico dovrà comprendere tutte le voci relative al processo. Sono esclusi consumi accessori per illuminazione interna ed esterna, condizionamento locali e manutenzioni ordinarie e straordinarie oltre ai consumi del sollevamento dalla camera di intake, i dati da fornire in conformità al modello allegato. Il Disciplinare A16, art 3.2.11 prevede che i consumi energetici specifici medi dell’impianto (espressi in termini di kWh/m3 di permeato prodotto) dei reparti impiantistici/apparecchiature sono calcolati a partire dalla tubazione dell’acqua grezza fino alla vasca di accumulo permeato escludendo dal conteggio il consumo delle pompe di sollevamento permeato. Si rende noto che nella tabella di cui all’allegato B1 dell’Offerta tecnica, diversamente da quanto precedentemente riportato, figurano anche le pompe di sollevamento alla rete di distribuzione acqua trattata. Si chiede conferma che tali pompe, in linea con quanto riportato nei documenti di gara e caratterizzate da una variabilità di esercizio giornaliera e stagionale dovuta a diverse condizioni di portata e pressione di rete, siano escluse dalla tabella di cui all’allegato B1.

4. Relativamente ai materiali delle tubazioni di alta pressione nel Computo Metrico Estimativo – A23 si fa riferimento all’acciaio Duplex SAF 2507, mentre nel Disciplinare tecnico-descrittivo degli elementi prestazionali delle opere elettromeccaniche ed idrauliche impianto tecnologico - A16 a pag. 40 di 79 si fa riferimento al 254SMO. Si chiede di confermare che il materiale da considerare sia quello riportato nel Computo Metrico Estimativo.

5. Nell’elaborato A9 - Relazione tecnica specialistica di calcolo delle opere impiantistiche a pagina 25 si fa riferimento alle caratteristiche di permeato utilizzate per il calcolo della miscelazione con acqua di pozzo. In tale tabella si riporta una conducibilità pari a 189 microS/cm. Secondo i nostri calcoli tale valore di conducibilità non è compatibile con il parametro dei TDS riportato a pag. 19 dello stesso documento ovvero 242.5 mg/l. Si richiede di confermare che il parametro da tenere in considerazione è il TDS pari a 242.5 mg/l con la relativa conducibilità che ne deriva.

6. Nell’elaborato A9 - Relazione tecnica specialistica di calcolo delle opere impiantistiche a pagina 15 si fa riferimento ad un numero di membrane pari a 126. Successivamente a pag 18 si mostra una tabella con i dati caratteristici del calcolo effettuato relativamente alla sezione RO dove si riporta Numero Elementi pari a 119. Si prega di confermare che le prestazioni da garantire sono da ottenere con un numero di elementi pari a 126.

Risposta:

1. Non è possibile introdurre la dicitura “o equivalente” nell’ultima colonna “costruttore” della tabella di cui all’allegato B5 – Offerta tecnica.

Secondo quanto stabilito nel Disciplinare di Gara, le forniture ed i componenti di impianto sono proposti da ciascuno dei Concorrenti, indicando altresì le caratteristiche principali ed il costruttore, che in caso di aggiudicazione non potranno essere modificati.

2. È possibile eliminare o aggiungere righe alla tabella  mantenendo i contenuti.

3. Si conferma che le pompe di alimentazione permeato alla rete CP004A-D sono escluse dal conteggio dell’energia. La tabella di riferimento  Allegato B2 a ( e non B1 ) riporta l’indicazione per completezza di trattazione.

4. Per le tubazioni ad alta pressione si deve fare riferimento all’acciaio duplex SAF 2507 riportato nel computo . Il riferimento del disciplinare è un refuso.

5. Si conferma che il parametro da tenere in considerazione è il TDS pari a 242.5 mg/l con la relativa conducibilità che ne deriva.

6. Si conferma che le prestazioni da garantire sono da ottenere con un numero di elementi pari a 126.